Paese di destinazione:
Italia
Lingua
CARRELLO
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Giuseppe Cortese Barbaresco Rabajà Riserva 2016

Giuseppe Cortese Barbaresco Rabajà Riserva

2016
95
PARKER
94
SUCKLING
Esaurito

120,00

/ bott. 0,75 L

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Scheda tecnica

TipoVino rosso
Regione
Uve
Produttore
AllergeniContiene solfiti
Gradazione alcolicai14,5%

Il vino

Un fuoriclasse: il Barbaresco Rabajà Riserva di Giuseppe Cortese nasce da un ettaro di vigna sita sull'omonima collina; se ne producono circa 6000 bottiglie, esclusivamente nelle grandi annate.

Dopo una scrupolosa cernita dei migliori grappoli di una vigna storica del Rabajà (viti di 60 anni), il vino matura 40 mesi in botti di rovere di Slavonia di varia capacità (da 17 a 25 ettolitri) e di età compresa tra il nuovo e 8 o 9 anni. La lunga sosta in botti di rovere di Slavonia è imprescindibile per garantire la preservazione delle caratteristiche intrinseche al frutto: tannicità e acidità, fondamentali affinchè il vino possa affrontare una lenta evoluzione. Questo grande Barbaresco è in grado di invecchiare per oltre vent'anni, mostrandosi sempre in perfetta forma, elegante ed armonico.

Dal calice fanno capolino note di frutti di bosco, erbe aromatiche quali salvia e rosmarino, tabacco e cuoio; ancora spunti ematici ed incenso a comporre un bouquet complesso e ben delineato.

Al sorso impressionano la struttura imponente, il tannino ricco e fine, la profondità e l'intensa persistenza mentolata. Un vino dal sapore antico, nobile e maestoso.

Consumo e conservazione

Servire tra 16 ºC e 18 ºC

Punteggio e premi

201695 PK94 SK
201396 SK
201193 PK
200895+ PK
PK: ParkerSK: Suckling

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L'azienda

Giuseppe Cortese

Giuseppe Cortese

La storia della cantina Giuseppe Cortese inizia negli anni Sessanta, quando il Barbaresco stava pian piano consolidando la propria importanza a livello mondiale. La famiglia Cortese già allora abitava sulla cima di una collina estremamente vocata, nota per la produzione di uve di primissimo livello: il Rabajà. La prima, importante scommessa dell'azienda fu quella di iniziare a produrre un grande Barbaresco che raccontasse l'indissolubile legame tra l'uva ed il territorio in...

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