Un rosato di quelli che lasciano traccia nella memoria e che meritano un posto fra i più grandi, non solo fra i suoi simili ma anche fra i grandi rossi e bianchi. A Pla dels Àngels, troverete un grande vino, complesso, fresco, raffinato e dotato di grande versatilità, anche da bere da solo. Puro piacere e seduzione.
Prodotto a partire dalla raccolta del 2014 dalle sapienti mani di Ricard Rofes, responsabile del nuovo e accorto cammino intrapreso in questa cantina pioniera del Priorat, Pla dels Àngels trae origine dal frutto di una sola tenuta, che porta il suo stesso nome, una vigna di garnacha coltivata a 500-600 metri di altitudine su terreni di argilla. Uno scenario completamente diverso da quello a cui questa zona ci ha abituati. Qui la garnacha cresce in un paesaggio triplamente fresco: per l'altitudine, per il terreno e per le pratiche di viticoltura, tese a evitare l'ipermaturazione.
Il suo colore nel bicchiere, rosato pallido, ne fa intuire la delicatezza, ma inganna sull'intensità: è un rosato che impatta al naso ma ancor più alla bocca, con una potenza e un'intensità ammirevoli, grasso ma sempre con un contrappunto agile, fresco, equilibrato e di grande finezza. Un vino serio, ricco di profumi agrumati in primo piano, accompagnato da un fondo di fragole fresche e di altri frutti rossi croccanti come le ciliegie o l'anguria, la pesca bianca, l'erba fresca, il finocchio, l' anice... Non potrete fare a meno di annusarne il profumo, né di tenerlo sotto la lingua!
Der „Pla dels Àngels“ (neben Roc d´Aubaga und Partida Pedrer der dritte außergewöhnliche Rosat im Priorat) ist unweigerlich mit Ricard Rofes verbunden. Seit 2007 bei Scala Dei und dort ab 2009 verantwortlicher Önologe hat er den traditionsreichsten Weinkeller des Priorats wieder auf die Füße gestellt. Zur Erinnerung: Bereits 1974, lange vor der Clos-Generation, wurden hier die ersten Flaschen abgefüllt, der erste Rosat entstand Mitte der 80er Jahre. Rofes führte die bewährten Herstellungsmethoden von damals, u.a. Ganztraubengärung in Steintanks, Ausbau in großen Holzfässern, wieder ein. Das Ergebnis sind brillante, wegweisende Garnatxa-Einzellagenweine und hervorragende Alltagsweine. Der „Pla dels Àngels 2017“, ein reinsortiger Garnatxa-Rosat, benannt nach seiner Einzellage oberhalb der Klosterruine, berührt sofort und begeistert. Eine kurze Maischegärung ergibt ein glänzend-klares Himbeerlachs im Glas; mollig-warm in der Nase, vielschichtige Frucht- und Blütenaromen, sehr zart und animierend; prickelnd-fruchtig am Gaumen, fein, würzig, cremig, gleichzeitig sehr lebendig, angenehmes Säurespiel; großzügige Zusammenfassung im Nachhall. Toller Rosat-Spaß!
Opinión traducida
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